Giuseppe Gibilisco e i suoi 43 euro: dal bordo del baratro al totale cambio di prospettiva

La vita non è sempre una corsa vinta: il racconto di Giuseppe Gibilisco

L'ex campione di salto con l'asta Giuseppe Gibilisco ha avuto una vita zigzagante tra trionfi sportivi e battaglie personali, ma è ancora in pista con nuove sfide e progetti.

Nonostante captasse gli occhi del pubblico per le sue imprese nelle arene internazionali, Giuseppe, di origini siciliane e oggi 45enne, ha dovuto affrontare anche momenti bui, confidando di aver rischiato persino di compiere gesti irrimediabili. A salvarlo dagli abissi è stata l'amicizia, quella di un giornalista che ha saputo sostenerlo. La vita di Gibilisco non è stata solo medaglie e tabelloni: ha raccontato di aver subito le inclemenze della povertà fino a dover vendere l'auto che aveva acquistato con i premi per le sue vittorie.

Dubitare di un campione: Gibilisco e l'ombra del doping

Con una carriera che prende il volo proprio nei momenti di incertezza della vita, Gibilisco ha toccato il cielo con un bastone, ma ha anche dovuto dissotterrarsi dalle accuse di doping. A lui non sono rimaste indifferenti queste macchie sul suo percorso professionale, tuttavia adesso nota un cambiamento nel trattamento degli sportivi. Il suo nome finito nel calderone delle polemiche, insieme ad altri come quello di Marco Pantani, sembra aver dato una lezione al mondo dello sport: quella di proteggere meglio chi vi opera.

Gibilisco non rifugge dal ricordo di quel dramma, evocando con rispetto la figura di Pantani come un gigante sopraffatto da un destino crudele.

Giuseppe Gibilisco e il futuro dello sport a Siracusa

Con la fiamma della passione per lo sport ancora a illuminare il suo cammino, Gibilisco si rinventa assessore allo Sport e al Tempo Libero a Siracusa. È un momento di fervore per lui, progettando un avvenire brillante per le strutture sportive della sua terra. Tra le sue ambizioni c'è quella di erigere un nuovo polo sportivo, una casa dove gli atleti possano allenarsi in ogni stagione, senza dimenticare il sogno di una culla per gli aspiranti campioni del salto con l'asta.

Giuseppe Gibilisco è animato dalla volontà di condividere il suo amore per lo sport con le generazioni a venire, insegnando e offrendo ciò che ha ricevuto. Il suo spirito è ancora quello di un atleta al blocco di partenza, pronto a correre verso orizzonti di speranza nel mondo dello sport.

"La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi." - Charlie Chaplin. Questa citazione risuona profondamente nella storia di Giuseppe Gibilisco, un uomo che ha danzato sull'orlo dell'abisso, trovando la forza di rialzarsi quando tutto sembrava perduto.

Il viaggio di Gibilisco dall'essere un campione mondiale a confrontarsi con i fantasmi del doping e della disperazione finanziaria, fino a contemplare il suicidio, è una testimonianza cruda della pressione inimmaginabile che gli atleti di alto livello possono sperimentare. La sua storia è un monito e un incoraggiamento: non importa quanto profondo sia il buio, c'è sempre una via d'uscita, spesso trovata nell'aiuto inaspettato di un amico o in una nuova missione di vita. Oggi, come assessore allo Sport, Gibilisco si dedica a costruire un futuro migliore per i giovani atleti, dimostrando che anche dal dolore più profondo può nascere una nuova speranza.

Lascia un commento